Da alcuni anni, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha avviato una sperimentazione di un modello di intervento volto a favorire l’indipendenza e l’inclusione sociale delle persone con disabilità destinando specifici fondi alle Regioni denominato “Vita indipendente sperimentale”. A tal proposito, l’amministrazione comunale di Sulmona annuncia che il progetto presentato nel maggio scorso dall’Ambito sociale distrettuale 4 Peligno, con capofila il Comune di Sulmona, è stato finanziato dalla Regione Abruzzo per un importo di contributo di 80mila euro oltre a 20mila euro di cofinanziamento. Gli interventi previsti riguardano: per la somma di 40mila euro il finanziamento di un contributo a sostegno delle spese per assistenti personali autogestiti, che sono scelti dalla persona con disabilità la quale provvederà alla regolarizzazione del rapporto. Le somme attribuite ai beneficiari, che saranno individuati a seguito di apposito avviso, potranno ricevere un contributo che varia da 12mila a 6mila euro sulla base dell’intensità assistenziale valutata con la scala Barthel. Per la somma di 45mila euro il finanziamento sarà utilizzato per la sperimentazione relativa al co-housing, ossia la convivenza tra due persone con disabilità che saranno individuate sempre con apposito avviso. Per la restante somma di 15mila euro, il finanziamento sarà utilizzato a sostegno delle spese per il trasporto sociale per beneficiari. Per la sperimentazione mediante co-housing il Comune di Sulmona mette a disposizione un alloggio arredato. L’amministrazione comunale esprime la propria soddisfazione per il finanziamento in quanto il progetto “valorizza e promuove la libertà delle persone, permettendo ai beneficiari di poter ottenere maggiore assistenza con la concreta prospettiva di una vita maggiormente autonoma”.