Nel Parco Majella c’è posto per settantuno volontari con l’intento di garantire ai giovani un’opportunità ed un’esperienza di lavoro. Il dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale, presso la presidenza del consiglio dei Ministri, ha infatti approvato i progetti di servizio civile universale ideati e proposti dal Parco nazionale della Majella. Settantuno i volontari che potranno partecipare ai progetti finanziati: “Majella scrigno di biodiversità”, e “Majella cultura dell’accoglienza e sviluppo sostenibile”, previsti nell’ambito del programma “Majella, natura e cultura”, e che potranno offrire il loro contributo al territorio del Parco, in termini di tutela e conservazione della biodiversità, sviluppo sostenibile, educazione all’ambiente, promozione e valorizzazione delle emergenze naturalistiche e storico-culturali. Il bando di selezione degli operatori volontari (che saranno ospitati nelle sedi dell’Ente Parco, compresa quella di Sulmona) è stato pubblicato e scade il prossimo 26 gennaio. Per partecipare alle selezioni, occorrerà avere a disposizione l’identità digitale. I giovani tra i 18 e i 28 anni che vorranno presentare domanda dovranno infatti utilizzare Spid per accedere alla piattaforma on-line DOL. È importante, quindi, che tutti i giovani interessati, che non hanno ancora SPID, ad attivarsi sin da subito per acquisire la propria identità digitale.