La nota giornalista, nutrizionista, nonché figura di Ballando con le Stelle, svela la sua dieta che ad oggi utilizza per mantenersi in linea.
Classe ‘45, Rosanna Lambertucci sfoggia da sempre un fisico mozzafiato. Da diversi anni l’abbiamo conosciuta sia per le sue apparizioni televisive che per la sua predisposizione al mondo del benessere e dell’alimentazione. Da settembre 2023 la vediamo parte del cast di Ballando con le Stelle, dove è impossibile non notare la sua intramontabile forma fisica.
“Vivere meglio” è il nome del libro edito da Mondadori in cui Rosanna Lambertucci propone un piano alimentare mensile diviso in tre fasi da dieci giorni ciascuna. Il suo metodo prende il nome di “4 più 1”, ossia la dieta che prevede quattro giorni ovo-latto-vegetariani seguiti da un giorno vegano. Il metodo, come spiegato dalla stessa, può essere seguito per tutto il percorso, oppure per i primi 10 giorni: quelli più restrittivi. Le tre fasi da 10 giorni vengono suddivise in modo e maniera da perdere peso detossinando l’organismo.
La dieta di Rosanna Lambertucci: il metodo 4 più 1
Come ci spiega la stessa Rossana, “prima ci si depura e poi si perde peso”: il libro nasce dall’idea di aiutare chi si sente “gonfia, intossicata e stanca”, ma non sa come uscire da questa condizione. Questa dieta è stata pubblicata in uno dei suoi numerosi volumi, studiata con l’aiuto di Corrado Pierantoni, Medico Chirurgo -specialista in Endocrinologia e Malattie del Ricambio, Nutrizionista Clinico – mentre le ricette sono dello chef Fabio Campoli.
Il primo step prevede il dimagrimento depurativo: in questa fase vengono assunti pasta, pane, cereali, legumi, verdura, frutta, ma non sono previsti alimenti come carne e pesce. La restrizione proteica ha come scopo quello di alleggerire il lavoro degli organi della digestione, quali fegato e intestino. Per fare ciò andranno eliminate dalla dieta due categorie di cibi acidogeni, favorendo così la disintossicazione delle cellule adipose.
I pasti devono essere 6 al giorno: colazione, spuntino della mattina, pranzo, merenda, cena, dopocena. Questo ritmo permette di mantenere i livelli glicemici entro i parametri ottimli. Secondo la nutrizionista, infatti, troppe ore di digiuno causerebbero un abbassamento eccessivo della glicemia, condizione chiamata “ipoglicemia”, causa di mal di testa, stordimento, ansia e diversi disturbi.
Durante questo percorso, non sono presenti solo alimenti alcalinizzanti quali verdure, le patate e la frutta. Il rapporto ideale è di 4 a 1, cioè 4 alimenti alcalinizzanti su 1 acidificante consumati durante la giornata. Tra i alimenti acidificanti ci sono: uova, formaggi stagionati, cereali, legumi, specialmente secchi, dolcificanti e bevande dolcificate, caffè, tè e vino. Per seguire questa dieta, gli alimenti andrebbero dunque separati tra alcalini e acidi. Patate, salumi e carne, secondo questo regime alimentare, andrebbero consumati 2 volte alla settimana.
