A quasi un anno dalla morte di Siniša Mihajlović la moglie, Arianna Rapaccioni, non manca di rivelare quanta le manca l’ex calciatore. I due erano molti uniti, avevano una famiglia meravigliosa e da qualche mese erano diventati nonni. Sinisa adorava la sua nipotina, per lui rappresentava la vita. L’allenatore deceduto in seguito ad una grave forma di leucemia ha lottato molto contro il male, dopo varie terapie sembrava avesse avuto la meglio ed era anche tornato ad allenare.

Qualche giorno prima del decesso Sinisa ha corso 10 km al freddo e sotto la pioggia, un gesto che la moglie Arianna Rapaccioni non può dimenticare e che l’ha spronata a pensare al futuro in modo positivo. In una recente intervista rilasciata al magazine Chi la vedova del calciatore ha risposto a chi l’ha giudicata per averla vista ad una festa o insieme a delle amiche per un aperitivo. Arianna deve a Sinisa molto, soprattutto d’averle insegnato a non mollare mai. Se lui, malato, ha corso 10 km al freddo, lei no sprecherà la vita a deprimersi: l’allenatore non avrebbe voluto questo.
“C’è chi mi ha visto prendere un aperitivo, chi mi ha giudicato perché vestivo in un certo modo: ma loro non hanno camminato con le mie scarpe. Giudicatemi pure, non me ne frega niente“. La vedova non nega che tornare nella casa a Porto Cervo senza di lui è stato un duro colpo. Quando ha visto le sue cose si è dovuta fermare un attimo, ha temuto di non avere la forza di reagire, ma poi ha pensato alla determinazione del marito e si è rialzata. Oggi ha un vuoto nel cuore, ma insieme ai suoi 5 figli, sta guardando avanti vivendo giorno per giorno. A testimoniare una quotidianità apparentemente tranquilla i tanti post che Arianna condivide sul suo profilo social.
Arianna Rapaccioni Mihajlovic, rivoluzione look: è bellissima

Il selfie ha ottenuto tantissimi like e commenti positivi e denota come la Rapaccioni sia in continua evoluzione: “Dobbiamo imparare a navigare nel vento”, questa la didascalia che accompagna il post e che esprime lo stato d’animo riflessivo, ma anche motivato della donna. “Ma che bella che seiiii” come sempre pazzesca”, ha scritto un utente. E ancora: “Sei più bella con i capelli più scuri!”.