Il Ministero della Salute ha lanciato un’ allerta che riguarda un prodotto molto utilizzato.
Questa non è stata la prima volta in cui si è consigliato il mancato utilizzo di un determinato alimento. Può infatti capitare che al suo interno ci sia qualcosa di non commestibile o che semplicemente non si possa degustare, per via della data di scadenza o dei prodotti utilizzati. Anche stavolta, è stato quindi consigliato che un prodotto molto usato nelle case degli italiani venga restituito al punto vendita.
Allerta alimentare, prodotto ritirato – sulmonaoggi.itA darne comunicazione è stato il Ministero della Salute, che ha appunto avvertire di non consumare l’alimentato e di prestare grandissima attenzione.
“Non consumatelo“, arriva l’allerta del Ministero: cosa sta succedendo
Un recentissimo annuncio del Ministero della Salute mette a conoscenza del ritiro di un lotto di Pesto alla Genovese a marchio Coop dai supermercati. Il motivo lo spiega proprio l’allerta alimentare che è stata pubblicata nella sezione del sito web del Ministero. Alla base di questa decisione c’è infatti un rischio chimico dato che, al suo interno, potrebbero esserci dei frammenti di vetro.
![allerta alimentare ministero](https://www.sulmonaoggi.it/wp-content/uploads/2023/12/allerta-alimentare-20231223-sulmonaoggi.it_.jpg)
Il Pesto è stato prodotto dall’azienda Clas Spa, nella sede di via Monte Pasubio 37 di Chiusanico (Imperia), e il numero del lotto che è stato coinvolto è Lm278. Quest’ultimo ha la data di scadenza del 5 gennaio 2025 e, all’interno della confezione, ci sono 190 grammi di pesto. Sull’etichetta è stato inoltre scritto il nome dell’Osa in cui il prodotto è stato commercializzato, cioè Coop Italia S.C. Casalecchio di Reno (Bologna), via del Lavoro 6/8. Il Ministero della Salute ha quindi, per il momento, ritirato il lotto dai supermercati e ha raccomandato i clienti di non consumare il prodotto. Qualora lo si trovi, occorrerebbe inoltre restituirlo subito al punto vendita in cui è stato acquistato.