Scatta l’allerta del Ministero della Salute per un alimento che è tipico delle feste e che probabilmente tutti hanno acquistato.
Al supermercato in questi giorni ce ne sono di vari marchi e tra questi sono stati trovate confezioni di alimenti contaminati da aflatossina B1, una varietà di funghi altamente pericolosa per l’uomo, addirittura potenzialmente cancerogena.
![richiamo alimentare allerta supermercato](https://www.sulmonaoggi.it/wp-content/uploads/2023/12/supermercato-31-12-23-sulmonaoggi.it_-1024x683.jpg)
Parliamo dei fichi secchi, delizie che fanno parte della cultura culinaria del nostro Paese, e che di solito si acquistano per Natale o per il Cenone di Capodanno. Il marchio in questione è piuttosto famoso e duole anche constatare che ormai di prodotti italiani al 100% non ce ne sono quasi più.
Chi è attento e legge le etichette avrà notato che – sempre parlando di fichi secchi confezionati – tutti i brand vendono fichi provenienti dalla Turchia, o da altri Paesi esteri, che come sappiamo non hanno regole come le nostre riguardo alla sicurezza alimentare.
Fichi secchi contaminati, ecco la marca e i Lotti pericolosi, cosa fare se li abbiamo acquistati
Il Ministero della Salute ha diffuso le informazioni circa un lotto di fichi secchi che non va consumato, a causa del rischio microbiologico dato dalla possibile presenza di aflatossina B1.
![fichi secchi richiamo alimentare](https://www.sulmonaoggi.it/wp-content/uploads/2023/12/richiamo-fichi-secchi-31-12-23-sulmonaoggi.it_-1024x683.jpg)
Chi riconosce tipologia di prodotto, marca e lotto, è invitato a non consumarlo e a restituirlo al punto vendita. Quando c’è un’allerta alimentare spetta il rimborso, anche senza presentare lo scontrino. Ecco le specifiche del lotto ritirato:
- Fichi giganti a marchio “Ventura” – confezioni da 300 grammi – ragione sociale dell’Osa: MADI VENTURA S.p.A. – nome del produttore: Osman AKÇA A.Ş – lotto di produzione: 350020356/2-11-795-23 – sede dello stabilimento: Çarş Mah. Osman Akça Sok. No:41Köşk, Aydn 09570 (Turchia). La data di scadenza o termine minimo di conservazione del prodotto è 06/2024.
Il motivo dei richiamo per rischio microbiologico, come indicato nel sito ufficiale del Ministero della Salute, è la presenza di Aflatossina B1“alla concentrazione di 12,9 ± 5,7 μg/kg in quantità superiore al valore previsto dal Reg. UE 2023/915 che è di 6,0 μg/kg”.
Ricordiamo che le aflatossine sono micotossine prodotte da funghi, che si sviluppano durante le procedure di coltura e/o lavorazione dei prodotti alimentari. Queste tossine sono note alla Medicina perché sono genotossiche e cancerogene. Non solo i fichi, ma molti altri alimenti sono contaminabili dalle micotossine, come ad esempio i cereali, le spezie, i semi di cacao e gli oli vegetali, che possono poi diventare ingredienti per altri sotto prodotti.
Dunque chi avesse acquistato le confezioni di fichi secchi sopra citate non deve consumarli e può recarsi al punto vendita per restituirle e ottenere un rimborso.