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I segreti di Villa Caffarelli e la mostra del più grande scultore dell’età classica che decorò il Partenone

Villa Caffarelli rappresenta uno dei luoghi più importanti per gli amanti dell’arte e della cultura a Roma. La sua storia è ricca e affascinante, l’architettura regala viaggi straordinari che i turisti difficilmente dimenticano. E i segreti da scoprire non mancano di certo.

Esplorare Villa Caffarelli significa immergersi in un mondo fatto di bellezza e fascino. Si tratta di un gioiello architettonico che si trova sul Campidoglio, il colle più famoso di Roma, centro politico e religioso della città. Questo edificio ha una storia che rimanda a secoli addietro e ospita al suo interno mostre eccezionali. La villa risale al Cinquecento quando Ascanio Caffarelli, figlio di Gian Pietro, ottenne in dono un terreno sul colle dal Re Carlo V. Il terreno divenne la sede della dimora di famiglia grazie a un progetto dell’architetto Gregorio Canonica.

I lavori iniziarono nel 1576 e finirono del 1583. Divenne in poco tempo uno straordinario esempio di architettura rinascimentale romana. Il portale michelangiolesco della villa ha un timpano ad architrave spezzato e dei mascheroni scolpiti che dimostrano la grandezza dell’opera d’arte. Nei secoli la villa ha subito diverse trasformazioni senza mai perdere bellezza e fascino e ha ospitato vari personaggi illustri che hanno animato la vita culturale della Capitale. Tra le personalità più elevate troviamo l’Ambasciatore di Prussia nel XIX secolo, Re Federico Guglielmo IV e Papa Sisto IV.

Lavori in corso a Roma ma si arriva facilmente

Tra i segreti di Villa Caffarelli ci sarebbe da ricordare la presenza di diversi tesori che non sono ancora stati scoperti. Alcuni però sono ben visibili durante le visite nelle sale e negli ambienti più suggestivi. Oltre al portale Michelangiolesco, saltano agli occhi i giardini, le viste panoramiche sul Colosseo, sul Foro Romano e sul Vittoriano. Ma anche l’Esedra dei Musei Capitolini dove si trovano numerose statue di bronzo che il popolo ha donato a Sisto IV nel 1471.

Paradossalmente Villa Caffarelli ha vissuto in passato anni di oblio. La riapertura come parte integrante dei Musei Capitolini gli ha ridato lo splendore di un tempo. Fatto importante perché ora la nobile costruzione è divenuta uno dei posti più acclamati per l’organizzazione di mostre ed eventi. Il restauro è stato meticoloso e impegnativo ma ora la villa offre ai visitatori un’esperienza davvero indimenticabile ogni volta che si entra ad ammirarla. Il sito di raggiunge facilmente con la metropolitana scendendo alla stazione Colosseo o alla stazione Termini. Si può camminare fino alla villa per fare una passeggiata e ammirare la città e i resti storici dei Fori oppure prendere l’autobus. La prima opzione è consigliata. Nei dintorni possiamo ammirare Piazza Venezia che al momento è stata deturpata dai lavori in corso in vista del Giubileo.

I segreti di Villa Caffarelli e le fantastiche mostre

Villa Caffarelli ha ospitato alcune delle mostre più rare e imperdibili degli ultimi anni. Tra queste la mostra I marmi Torlonia, collezionare capolavori, con 90 opere selezionate della prestigiosa collezione Torlonia. Ha ospitato Roma antica, Tesori archeologici delle terre dei Caffarelli, con reperti storici scoperti nelle terre di famiglia. E anche Arte e architettura del Rinascimento a Roma, con le opere di diversi artisti durante un vasto periodo storico in cui la città è stata una protagonista delle vicende politiche e religiose.

Attualmente è possibile visitare Villa Caffarelli e ammirare Fidia, la prima esposizione dedicata al più grande scultore dell’epoca classica. La mostra è cominciata il 24 novembre 2023 e si potrà visitare fino al 5 maggio 2024. Ci sono oltre 100 opere da studiare esposte per la prima volta insieme a reperti storici, manoscritti, bozzetti e installazioni multimediali. Fidia è stato un protagonista dell’Atene di Pericle ed è l’autore delle decorazioni presenti nel Partenone. Il prezzo per la visita è di 13 euro e il main sponsor e niente di meno che Bulgari. Da queste parti gli eventi sono sempre di altissimo livello.

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