Il Ftse Mib Future eguaglia il record storico di nove settimane consecutive al rialzo. Era dagli inizi del 2009, infatti, che non si registrava un pattern così. L’indice, quindi, si trova nella condizione di fare la storia qualora anche la settimana che porta a Pasqua dovesse essere al rialzo. Cerchiamo, quindi, di capire quali potrebbero essere i livelli da monitorare con attenzione per anticipare un eventuale ritracciamento/ribasso.
Pillole statistiche
Con la chiusura settimanale del 23 marzo le quotazioni del Ftse Mib Future eguagliano il record storico di settimane consecutive al rialzo. L’ultima volta che era capitato è stato tra inizio marzo e inizio maggio del 2009.
Le analogie con quanto accaduto quindici anni fa, però, finiscono qui. Se nel 2009, infatti, le quotazioni non mostravano una situazione di ipercomprato (valutata attraverso l’RSI) adesso sono ben sei le settimane consecutive con indicazioni di ipercomprato. Per capire quanto raro sia un pattern del genere basti pensare che solo altre 5 volte nella storia del Ftse Mib Future ci sono state più di sei settimane consecutive con le quotazioni in ipercomprato. Un numero che corrisponde a una probabilità pari a circa lo 0,5%.
Visti questi dati, quindi, potrebbe essere probabile quanto meno un ritracciamento. Per questi motivi la cautela deve essere d’obbligo.
Un’altra settimana al rialzo per il Ftse Mib: fin dove potrebbe salire l’indice italiano? Le indicazioni dell’analisi grafica
Dal punto di vista dell’analisi grafica tendenza in corso è rialzista e al momento tutti gli indicatori sono impostati al rialzo. Il rialzo, quindi, potrebbe continuare secondo lo scenario mostrato in figura.
Un segnale di debolezza potrebbe arrivare da una chiusura settimanale inferiore a 32.220. Un indizio che questo scenario potrebbe prendere piede potrebbe arrivare dalla mancata rottura della resistenza intermedia in area 34.328.
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