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Dopo due settimane da dimenticare gli indici azionari americani mostrano segnali di ripresa

Dopo avere registrato nelle ultime due settimane un ribasso come non si vedeva da 6 mesi, le quotazioni degli indici azionari americani sembrano dare qualche segnale di ripresa. Tuttavia, non bisogna dimenticare che un forte impatto sul loro andamento potrebbe arrivare dalla politica monetaria adottata dalla Federal Reserve.

Le prospettive per i tassi di interessi negli Statu Uniti

Il presidente della Federal Reserve statunitense, Jerome Powell, ha indicato che non ci sarà una tregua dai tassi di interesse elevati a breve termine, smentendo le speranze degli investitori. Questo annuncio è seguito da letture di inflazione superiori alle previsioni nei primi tre mesi dell’anno. La Fed mira a riportare l’inflazione al 2%, ma Powell ha sottolineato che la banca centrale potrebbe mantenere i tassi fermi fino a quando l’inflazione rimane elevata, senza fretta di ridurli. Inizialmente, si prevedeva fino a tre tagli dei tassi nel corso dell’anno, ma ora gli investitori ipotizzano solo uno o due tagli.

I rendimenti dei titoli di Stato USA hanno raggiunto nuovi massimi nel 2024, con il titolo a due anni che ha superato il 5%, il livello più alto da novembre 2023. Anche i tassi ipotecari hanno superato il 7%, toccando il 7,1% per la prima volta quest’anno. Tuttavia, l’economia statunitense continua a dimostrare resilienza, con la creazione di 300.000 posti di lavoro a marzo, il massimo in quasi un anno, e le vendite al dettaglio che superano le aspettative.

Di conseguenza, sembra che i tassi di interesse resteranno elevati per un periodo prolungato, fino a quando non si verificherà una significativa riduzione dell’inflazione verso la soglia del 2%. La Fed è concentrata sul mantenimento della stabilità economica e non si precipiterà a ridurre i tassi finché non ci saranno segni chiari di un rallentamento dell’inflazione.

Dopo due settimane da dimenticare gli indici azionari americani mostrano segnali di ripresa: le indicazioni dell’analisi grafica

La discesa delle quotazioni del Dow Jones si è arenata sul primo vero ostacolo in area 37.920. Fino a quando questo livello resisterà alle pressioni ribassiste, allora il rialzo potrebbe continuare secondo lo scenario indicato in figura dalla linea continua.

Qualora, invece, il ribasso dovesse prendere il sopravvento la discesa potrebbe svilupparsi secondo lo scenario mostrato in figura dalla linea tratteggiata.

Situazione contrastata per gli indicatori sul Dow Jones
Situazione contrastata per gli indicatori sul Dow Jones

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