Dal 1° luglio è attivo un nuovo obbligo per gli automobilisti che potrebbe costare sanzioni da 160 fino a 500 euro.
L’Europa ha introdotto un obbligo che non lascia scampo agli automobilisti. Il limite di velocità non potrà più essere violato con il nuovo strumento chiamato Intelligent Speed Assist. Scopriamo di cosa si tratta.
L’infrazione preferita dagli italiani è l’eccesso di velocità. I guidatori hanno il piede pesante o semplicemente non riescono a resistere alla tentazione di viaggiare più veloci del limite soprattutto quando questo appare esageratamente basso rispetto alle condizioni della strada percorsa. Il problema è che l’alta velocità non comporta solo sanzioni ma è anche il principale motivo di sinistri insieme alla distrazione.
Tenendo conto di queste considerazioni valide anche negli altri Paesi europei, l’UE ha deciso di rendere obbligatoria l’installazione sulle nuove auto dell’Intelligent Speed Assist. L’obbligo vale per tutte le macchine di ultima omologazione. Il fine è ridurre gli incidenti stradali causati dall’eccesso di velocità considerando, come detto, che questa è tra le principali cause di morte sulle strade italiane ed europee.
Come funziona l’ISA, l’Intelligent Speed Assist obbligatorio sulle auto nuove
L’Intelligent Speed Assist è un sistema di assistenza alla guida intelligente che sfrutta una combinazione di telecamere, sensori e GPS capace di rilevare in tempo reale i limiti di velocità imposti sulla strada che si sta percorrendo. Il sistema avvisa il guidatore qualora tale limite sia superato attraverso un segnale acustico oppure visivo. Il compito dell’ISA è proteggere non solo il guidatore ma anche pedoni, ciclisti e motociclisti che potrebbero essere coinvolti in un sinistro.
Oltre ad avvisare, nei sistemi più avanzati l’apparecchio può intervenire attivamente sulla velocità del mezzo limitandone in modo automatico la velocità stessa in modo tale da adeguarla al limite consentito. In più l’ISA si può integrare con altri sistemi di assistenza alla guida come il Forward Collision Warning oppure il Lane Departure Warning per una maggiore sicurezza mentre si è al volante.
Se l’ISA dovesse rilevare un superamento della velocità scatterebbe una multa tra i 160 e i 500 euro più la decurtazione dei punti sulla patente. Subito sono scattate le critiche al sistema considerato troppo invasivo o non affidabile perché potrebbe scattare per un falso allarme. Per altri, invece, l’ISA riuscirà a ridurre il numero di incidenti stradali provocati dall’eccesso di velocità almeno del 30% salvando la vita a tante persone, specialmente pedoni e ciclisti. Gli automobilisti devono entrare nell’ottica che l’ISA è un aiuto prezioso quando si è alla guida.