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Tra le azioni top performer del 2023 quali sono ancora sottovalutate?

Il 2023 è stato un anno molto buono per chi ha investito in Borsa. Ci sono stati, poi, dei titoli azionari che hanno offerto delle performance strepitose. La domanda adesso è: tra le azioni top performer del 2023 quali sono ancora sottovalutate? C’è ancora del valore aggiunto tra queste azioni?

Un anno che verrà ricordato per un rialzo degli indici azionari in doppia cifra

Nel 2023, gli indici azionari mondiali hanno registrato un aumento in doppia cifra, trainati soprattutto dal rimbalzo degli ultimi due mesi. Questo successo è attribuito al sentiment positivo degli investitori, che ritengono che le banche centrali abbiano terminato l’incremento dei tassi di interesse e possano addirittura ridurli nei prossimi mesi. Tuttavia, ciò ha portato a un’affluenza di investitori su un gruppo di titoli, con rendimenti superiori alla media, creando potenziali rischi di valutazione.

Spesso, una volta che tali “cavalli vincenti” vengono identificati, gli investitori affollano tali titoli, aumentando le valutazioni e aggiungendo rischio agli investimenti. Tuttavia, non sempre questo è il caso. Molti dei vincitori del 2023 potrebbero aver esaurito il loro slancio.

Ad esempio, BE Semiconductor Industries NV (BESI), leader nel settore dell’assemblaggio di semiconduttori, ha registrato un aumento del 146% nel 2023, ma ora presenta un rapporto prezzo/fair value del 50%, indicando una sopravvalutazione del 50%.

Per individuare i titoli vincenti del 2023 che potrebbero non aver esaurito il loro slancio, Morningstar ha effettuato un’analisi dei titoli azionari europei coperti cercando quelli che hanno registrato un aumento di almeno il 20% nel corso dell’anno scorso.

Le azioni italiane potenzialmente ancora molto interessanti

Tra i titoli italiani che hanno corso tanto, guadagnando oltre il 20%, e che sono ancora molto sottovalutati si annoverano Saipem, Stellantis e STMicroelectronics.

Per Saipem il prezzo obiettivo medio a un anno degli analisti esprime una sottovalutazione di circa il 55%, mentre la raccomandazione media è Compra.

Anche le azioni Stellantis sono molto sottovalutate. Il prezzo obiettivo medio a un anno degli analisti esprime una sottovalutazione di oltre il 20%, mentre la raccomandazione media è Compra.

Infine, per le azioni STMicroelectronics il prezzo obiettivo medio a un anno degli analisti esprime una sottovalutazione di circa il 30%, mentre la raccomandazione media è Compra.

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