Sappiamo probabilmente cucinare piatti prelibati e apparecchiare la tavola. Per gustare vini eccellenti o altre bevande si dovrebbero scegliere i bicchieri adatti. Scopriamo quali sono e come pulirli.
L’acqua è essenziale per la vita. La beviamo, serve a irrigare il terreno, a lavare cibi e indumenti ecc. C’è un altro liquido che fa parte della nostra quotidianità da migliaia di anni. Si tratta del vino. La coltivazione della vite e la produzione appunto del vino risalirebbe a tempi remoti secondo gli studi degli archeologi. In certe occasioni si bevono pure cocktail colorati o liquori come cognac, rum, brandy. Quando si vuole apprezzare pienamente ciò che stiamo per bere è importante usare il giusto contenitore. Infatti, ci sono bicchieri adatti a vari tipi di vino così come per altre bevande.
Vino, cocktail o liquori: ecco i bicchieri giusti da usare
Partiamo dal vino rosso. Secondo gli esperti dovremmo versarlo come per i vini bianchi in calici a tulipano leggermente larghi. Ciò permetterebbe una buona ossigenazione. Sarebbero da preferire soprattutto per i vini giovani, frizzanti o quelli rosati. Se abbiamo un vino più strutturato bisognerebbe cambiare bicchiere per cogliere pienamente il bouquet. Preferiamo il cosiddetto balloon, dalla forma larga che si restringe al bordo. In alcune occasioni si è soliti bere uno spumante. In tal caso distinguiamo tra due tipologie. Quelli dolci si serviranno in coppe e gli spumanti secchi in flute.
Ci sono poi gli estimatori dei vini liquorosi. Potremmo utilizzare dei calici a tulipano più piccoli. Per l’aperitivo si bevono i long drink di solito nei tumbler alti. Quelli bassi sono adatti per vari tipi di cocktail e liquori serviti con ghiaccio. Poi abbiamo la famosa coppa a cono poggiato sullo stelo usata anche per gli analcolici da decorare con frutta o altro.
Consigli per evitare aloni e puzza
I liquori solitamente si servono in bicchieri bassi, ma per alcuni invecchiati o aromatici gli esperti preferiscono quelli piccoli a tulipano. Vino, cocktail o liquori: ecco i bicchieri giusti, quindi. Infine, chi ha la lavastoviglie potrebbe utilizzarla per lavarli. In caso però mancasse in casa oppure per evitare eventuali graffi, odori sgradevoli e aloni, proviamo il seguente lavaggio a mano. Riempiamo una bacinella con acqua fredda o leggermente tiepida. Ora versiamo poche gocce di detersivo per piatti delicato, possibilmente ecologico. Aggiungiamo un po’ di aceto oppure del succo di limone. Lasciamo i bicchieri in ammollo per 30 minuti e poi risciacquiamo. Sarebbe consigliabile asciugare con un panno in microfibra per non lasciare pelucchi.
